l World Handicap System (WHS) fa un po’ di restyling nel 2024

Vediamo quali sono

Lunghezza minima dei campi per avere il Course Rating : verrà ridotta, rispetto all’attuale, la lunghezza minima per ottenere una valutazione del campo. La modifica consentirà di estendere il WHS a numerosi altri campi che potranno quindi applicare il WHS. Si passerà dagli attuali 2740 metri a 1370 per un campo a 18 buche e da 1370 a 685 metri per un campo a 9 buche

Punteggio Atteso per le buche non giocate : Verrà modificata la modalità di calcolo del punteggio su 18 buche quando almeno 9 buche vengono effettivamente giocate. Non verrà più applicato il par netto del campo ma il ‘Punteggio Atteso’ del giocatore, che rispecchierà quindi maggiormente l’abilità del giocatore. Questo metodo verrà quindi utilizzato per completare un giro su 9 buche per ottenerne lo ‘Score Differential’ su 18 buche. Il Punteggio atteso è basato su un modello normale di punteggio che i giocatori, con lo stesso handicap del giocatore, ottengono su un campo di difficoltà standard sulle stesse buche non giocate.

Modifica del PCC : viene modificato l’algoritmo per il calcolo delle condizioni di gioco (Playing Conditions Calculation o PCC) nella giornata di gara, dovrebbero aumentare di conseguenza le situazioni dove il PCC sarà diverso da 0 per tener conto di giornate di gioco in situazioni particolarmente difficili. Il PCC confronta gli score attuali ottenuti con gli score ‘attesi’ normalmente, se risultano in linea, nessuna correzione verrà introdotta, se invece il confronto si dimostrerà migliore o peggiore il calcolo modificherà lo score differential di conseguenza

Revisione degli Handicap : il WHS raccomanda che la revisione venga fatta almeno una volta l’anno per garantire che l’Indice di Handicap rispecchi al meglio l’abilità di un giocatore. Le federazioni avranno a disposizione nuovi algoritmi da poter utilizzare nel software di gestione dell’handicap.

Elementi Discrizionali : il WHS è nato per garantire la massima uniformità nella gestione dell’handicap nell’ambito di tutte le federazioni coinvolte ha comunque mantenuto alcuni elementi discrezionali regionali per tener conto delle diverse culture golfistiche presenti. Tali elementi tenderanno progressivamente a diminuire per arrivare ad un unico sistema applicato in tutto il mondo

Fin qui la circolare n. 14 del 15.11.23 della Federazione Italiana Golf (FIG ) , è comunque attesa una nuova comunicazione esplicativa su questo argomento.