Un bel campo per il VOLVO Scandinavian Open 2023

Quattro giorni di bel tempo hanno fatto da cornice al Volvo Scandinavian Open, torneo che ha visto sui tee di partenza uomini e donne competere nella stessa gara sul bel campo di Ullm Golf & Country Club in riva al lago  omonimo.

Le presenze italiane sono state quattro con Edoardo Molinari e Renato Paratore affiancati da Virginia Elena Carta e da Virginia Elena Carta, giovane promessa azzurra passata lo scorso anno professionista. Purtroppo solo Paratore è riuscito a superare il taglio e si è classificato 44° al termine delle 4 giornate di gara. Il torneo ha visto la vittoria del 34enne inglese Dave Whitnell che ha segnato un fantastico -11 nel secondo giorno di gara e poi ha mantenuto la prima posizione fino a domenica.

E’ la sua prima vittoria dopo essere passato pro nel 2019 e dopo 106 gare nel DP world tour. Molta soddisfazione nei suoi occhi e nelle dichiarazioni a fine gara ed anche una comprensibile commozione: ‘‘è stato un lungo cammino per me, ho molte persone da ringraziare … Significa tutto per me, è questo il motivo per cui mi alzo ogni mattina.”

Un buon piazzamento in gara l’ha ottenuto Jannic Paul in odore di entrare a far parte del team Europa alla prossima Ryder Cup, in questo momento ne farebbe parte essendo il terzo selezionato per i punti Europei accumulati. Bene anche le donne con due pro, Anne Von Dam, la più alta nel ranking mondiale tra le giocatrici presenti, e Gabriella Cowley, nelle prime cinque posizioni a fine torneo un anno dopo la storica vittoria di Linn Grant lo scorso anno. Da sottolineare anche l’ottimo piazzamento in 11a posizione di Hugo Townsend nella sua prima gara disputata tra i professionisti. Hugo è il figlio di Peter Townsend, giocatore inglese di Ryder Cup, ma gareggia con i colori svedesi della nazionalità della mamma. Molte anche le note di colore a far da contorno alla gara con le tribune per un pubblico chiassoso posizionate sul green della buca 13 con la disco music ad alto volume che accoglieva ed accompagnava tutti i giocatori e salutava i birdies con un tributo visivo e sonoro.

Una bella buca 14 par3 in discesa su una piccola penisola in mezzo al lago sempre interessata da un vento insistente a tratti forte e contrario  ed una piccola piattaforma sul lago a ridosso del campo da dove quattro amici si godevano la gara e facevano il bagno con diversi episodi divertenti riportati anche dalle riprese televisive. Sul breve filmato a lato alcuni momenti divertenti durante il torneo ed alcuni colpi sorprendenti .

Ultima nota sul golf svedese è quella che a fronte di una popolazione di circa 10 milioni di abitanti può vantare più di 500 mila praticanti (538.926 nel 2020) ed una partecipazione di pubblico pagante  di tutto rispetto all’evento Volvo Mixed Tournment nonostante il parterre dei giocatori mancasse di figure di primissimo piano. Una diffusione del golf decisamente migliore di quella italiana nonostante il clima invernale non consenta di giocare all’aperto ma con una diffusione molto alta di strutture per praticare al chiuso.

Per concludere : un torneo divertente in una gradevole cornice a poca distanza dalla bella città di Stoccolma.