La definizione dei colpi nel golf.

Il golf ha regole di gioco e comportamenti molto precisi, così come la terminologia e le definizioni che sintetizzano un colpo od una situazione di gioco. Considerata l’origine anglo-sassone le definizioni e i termini utilizzati sono ovviamente in lingua inglese e, come spesso avviene in questi casi, la loro traduzione letteraria in italiano non colora nello stesso modo il significato originario del termine espresso nella lingua madre. Durante la mia ormai ventennale presenza su svariati campi di gioco ho avuto modo di accompagnarmi, in gara o fuori gara, con moltissimi giocatori che – come il sottoscritto – avevano come peccato veniale quello di una pronuncia non oxfordiana dei termini originali, ma tant’è : i suoni e le cadenze della nostra bellissima lingua mal si conciliano con quelli d’oltremanica e quindi non resta che prenderne atto ed autoassolverci per questa mancanza.

Ciò che invece non possiamo assolvere è quando si modifica il significato dei termini made in England per scarsa conoscenza sia della traduzione che del gioco . Ad esempio una volta , all’inizio della mia non brillante carriera golfistica , un compagno di gioco molto loquace e zelante – che si riteneva ovviamente all’altezza dell’insegnamento per una sua maggiore anzianità spesa sui green ( ma anche un pò per mandato divino ) – mi suggeriva come correggere il mio piuttosto marcato e frequente errore col colpo di drive . ” Vedi, mi diceva mimando il mio movimento tanto da renderlo goffo , tu non passi in modo corretto la palla e quindi … ” e giù con l’elenco di tutti gli errori che secondo lui avevo appalesato : dalle mani allo stance, dai piedi ai fianchi non risparmiando neppure la testa , i gomiti e persino gli occhi ; insomma una analisi così spietata che solo la mia forza d’animo e la mia testardaggine mi hanno poi consentito di superare quel momento che avrebbe invece potuto buttare in depressione la maggior parte dei neofiti innamorati del golf. . Solo più tardi scoprii – grazie ad un vero maestro di golf – che quello che lui chiamava “Fade” era nel mio caso un chiaro “Slice ” dovuto ad un paio di errori di impostazione che ancora oggi fatico a controllare con continuità ma che ho imparato a riconoscere . Frequentando successivamente diversi campi ho comunque avuto ulteriori conferme di un certo diffuso pressapochismo nel definire le trettorie delle varie tipologie di colpi . Può allora essere utile , specialmente per chi è all’inizio di questo bellissimo sport , rappresentare con una semplice illustrazione trovata sulla rete – ed una chiara e semplice tabella a commento – le tipologie possibili di traiettoria con le giuste definizioni “made in UK”; il tutto ovviamente per destrosi ma, con lo specchio giusto, di facile applicazione anche per i mancini.

Push Slice E’ uno slice (vedi definizione successiva) molto più marcato verso destra.

Slice . La palla ha una traiettoria piuttosto marcata che ruota da sinistra a destra ( per i giocatori destrosi). Risulta, il più delle volte, come conseguenza di un colpo tagliato ma del tutto involontario. Causa principale dello slice è quella della faccia del ferro o del legno eccessivamente aperta nonché di una non corretta esecuzione dello swing.

Push . Il colpo ha una direzione decisa verso destra senza rotazione e quindi senza effetto. E’ normalmente involontario e le cause sono principalmente da attribuire alla discesa del ferro che, colpendo la pallina con la faccia square ( ad angolo retto), ha una linea di impatto sulla pallina stessa dall’interno all’esterno.

Draw.  Normalmente questo colpo è il frutto di una scelta da parte dei giocatori più dotati. Si imprime alla pallina una rotazione controllata da destra a sinistra grazie all’effetto che regola la traiettoria. A differenza del “ hook” (gancio) non genera una traiettoria eccessiva ed è piuttosto misurato e preciso verso l’obbiettivo.

Straight. Colpo dritto sull’obbiettivo che il giocatore si è prefissato. La pallina segue una retta perfetta. E’ il risultato di una esecuzione corretta sia dello swing che per l’address.

Fade.  Solitamente è un colpo ricercato dai giocatori. Imprime alla pallina una rotazione da sinistra a destra che, a differenza dello “slice” , è meno accentuata ma più indirizzata verso l’obbiettivo.

Pull. Il colpo parte e si indirizza decisamente verso sinistra senza alcun effetto. Solitamente è causato dalla caduta del ferro dall’esterno verso l’interno con un impatto della faccia square. In molti casi è complice anche un address errato.

Hook Un ferro eccessivamente chiuso durante l’impatto con la pallina è la causa più frequente di questo colpo errato che imprime una rotazione alla pallina , da destra a sinistra, molto pronunciata. Il “gancio” non è mai un colpo ricercato intenzionalmente dal giocatore.

Pull Hook E’ l’estremizzazione del gancio. Palla con una traiettoria destra-sinistra molto più marcata di ciò che si verifica nel “hook”.

Buon gioco e buona vita a tutti.

…. Sergio A. Fabbri ( per ilmiogiocodelgolf ) ….

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Una risposta a La definizione dei colpi nel golf.

  1. Murolo Roberto ha detto:

    Bravo Sergio. Sono sempre utili e curiosi i tuoi articoli. Avanti così.

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