GOLF : al Farmers Insurance Open 2018 Jason Day vince un playoff da cardiopalmo mentre Tiger ritorna alla grande.

Jason Day

Confesso, l’altra notte ( giorno 28) sono stato sveglio sino alle 2.30 a gustarmi il grande golf , e cioè sino a quando Sky ha interrotto il collegamento dal Farmers Insurance Open 2018, l’importante tappa del PGA Tour giocata dal 25 al 28 di questo mese sul campo di Torrey Pines a San Diego (California): Stava infatti calando la sera ed allora, dopo la quinta buca di playoff tra l’australiano Jason Day e lo svedese Alex Noren, il risultato era ancora quello di un incredibile pareggio. Nessun vincitore quindi e tutto da rimandare alla mattina del giorno seguente quando – finalmente alla sesta buca del playoff ( la 18 ) – Jason Day piazzava un secondo colpo straordinario da birdie mentre l’avversario non andava oltre il bogey. E’ stata comunque una sfida giocata tra due grandissimi campioni di golf, con colpi di altissimo livello – dettati da strategie di gioco ammirevoli – che entrambi hanno sfoderato sia durante le quattro giornate del torneo che sulle sei buche finali del playoff : un golf stellare sicuramente apprezzato da tutti gli appassionati di questo bellissimo sport. Per il trentenne campione australiano si è trattato di un ritorno alle alte classifiche del PGA Tour dopo la sua latitanza di oltre un anno speso in larga parte a curare la malattia della mamma, qualche infortunio ed alla nascita del suo terzo figlio. I suoi avversari sono stati di tutto rispetto come testimonia la leaderboard finale del torneo riferita alle prime 5 posizioni :

Giocatore

Risultato

Totale colpi

1

Jason Day


-10

278

2

Alex Noren

-10

278

3

Ryan Palmer

-10

278

4

J.B. Holmes

-9

279

5

Keegan Bradley

-8

280

Tiger ed i fans

Ma l’altro motivo del mio interesse per questa gara era quello , non secondario, di rivedere il suo ritorno in campo dopo un lunghissimo periodo di assenza molto tormentato; sto parlando ovviamente di Tiger Woods che partecipava a questa importante tappa del PGA Tour dopo numerosi interventi subiti alla sua schiena ed alle ginocchia , interventi che avevano peraltro creato nell’opinione di diversi esperti ed appassionati un consistente alone di dubbio sul suo possibile rientro alle gare di questo livello. Così non è stato : infatti nonostante un inizio difficile che gli ha consentito però – seppur di stretta misura – di superare il taglio, il campionissimo ha mostrato alcuni colpi di approccio e sulla media distanza fatti con i ferri , intorno e sul green , che sono stati pari alle sue migliori performances del passato ed hanno compensato alcune imperfezioni emerse invece nell’utilizzo del driver e dei legni. Tutto sommato una prova molto positiva che fa ben sperare per il futuro di questo grande professionista che ha iniziato a ruggire ancora conquistando al termine della gara la 25a posizioone della leaderboard con un -3 e 285 colpi in totale. Inutile sottolineare le grandi manifestazioni di affetto e stima e gli incitamenti che i numerosissimi fans gli hanno riservato lungo tutto il percorso delle 4 giornate commentando con continui applausi al termine di ogni colpo. Per l’Italia un presenza non trascurabile quella di Francesco Molinari che ha chiuso 45° con un +2 e 288 colpi totali.

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( saf – 30-01-2018)
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