A 87 anni il grande campione di golf soprannominato ‘The King” si è spento a Pittsburgh. Lascia i suoi record : 62 titoli, compresi sette Major.
Tutto il golf mondiale è costernato per la scomparsa di uno dei più grandi giocatori mai esistiti. L’americano Arnold Palmer è morto all’UPMC Presbyterian Hospital di Pittsburgh, in Pennsylvania presumibilmente per problemi cardiaci. Era nato nel 1929 Latrobe, in Pennsylvania e, dopo i suoi inizi promettenti, aveva occupato una posizione da primato dominando i green di tutto il mondo per tutti gli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta. Nella sua lunga carriera aveva collezionato Sette Major, 4 Masters un US Open e due British Open a confermare la classe enorme di questo grande giocatore e uomo sportivo. A testimoniare i suoi meriti come giocatore nonché il suo impegno per la promozione del golf nel mondo , nel 1974 era entrato nella World Golf Hall of Fame. Oggi, anche Obama , appassionato giocatore di golf , ha voluto ricordarlo con un twitt che li ritrae alla Casa Bianca.
Tra i tanti ricordi e commemorazioni delle associazioni e dei professionisti di tutto il mondo quella di Tiger Woods mi sembra le riassuma tutte in modo efficace : “ Grazie Arnold per la tua amicizia, i tuoi consigli e le tante risate condivise insieme. La tua filantropia e l’umiltà sono parte della tua leggenda, è difficile immaginare il golf senza di te o pensare a qualcuno più importante per il nostro sport che il re”.
Da parte mia voglio ricordarlo con un video pubblicato da tempo su You Tube quando , già avanti con gli anni, insegnava con molta ironia a saltellare ( skip ) sull’acqua e piazzare la pallina in green…formidabile !
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