A testimoniare che la notizia per il mondo del golf è di quelle importanti è il fatto che è stata rilanciata da tutti i siti e media che si occupano di questo sport o di finanza, nonché dell’enorme volume di business da esso derivato. Nike, uno tra i leader di articoli sportivi nel mondo, cesserà di produrre e vendere attrezzature da golf quali ferri, legni, borse etc. Il marchio è fortemente diffuso tra i golfisti – e non solo – grazie a sponsor di grande rilievo che sono annoverati tra i migliori giocatori del mondo : Tiger Woods, Rory McIlroy, Michelle Wie, Chicco Molinari etc.
La decisione è stata presa dopo che il trend delle vendite della divisione golf , che nel 2015 ha fatturato 706 mil. di dollari , ha fatto registrare un netto calo ( – 8,2%) rispetto al risultato dell’anno precedente che si era peraltro concluso con marcati segni di debolezza.
Trevor Edwards, numero uno del brand di Nike, ha comunque confermato la loro strategia nel breve : continueranno ad impegnarsi nel settore del golf con la produzione e vendita di scarpe ed abbigliamento puntando decisamente a divenire i leader assoluti in questo segmento specifico. Certo è che la crisi potrebbe avere influito sui risultati e sulla decisione della società che ha la propria sede a Beaverton, Oregon (USA) , ma indubbiamente un elemento che ha concorso significativamente all’andamento nelle vendite delle attrezzature da golf è stato lo stretto legame con la figura di Tiger Woods ; il trend infatti ha seguito le prestazioni del grande campione rivelandosi vincente negli anni passati quando il giocatore era al vertice del ranking mondiale.
Il naturale calo delle prestazioni del grande Tiger dovuto a diversi fattori legati sia all’anagrafe che alla sua vita privata ( schiena, età, divorzio ) si è probabilmente rivelato un boomerang per l’azienda fondata nel 1964 da Bill Bowerman e Philip Knight.