A fine anno, anche in Italia, cambierà il metodo di calcolo dell’handicap di gioco. Si dirà addio al vecchio sistema di calcolo sin qui utilizzato che verrà sostituito da un sistema univoco riconosciuto a livello mondiale: il World Handicap System. Con il nuovo sistema che entrerà in vigore in Italia ad inizio 2021, ogni risultato ottenuto in gara potrà portare ad una revisione in alto o in basso del proprio handicap di gioco: questo avverrà sia per gli handicap sotto 18,5, che già oggi possono subire una variazione, come anche per chi gioca con handicap più alto, per i quali invece una variazione in alto dell’handicap oggi è possibile solo a fine anno con la revisione annuale.

Il motivo principale del cambiamento è stato quello di rendere il calcolo dell’handicap uguale in tutto il mondo e si è quindi deciso di basare il nuovo calcolo sulla media dei migliori 8 risultati sugli ultimi 20 ottenuti in sequenza cronologica dal più recente al più lontano. Si è scelto di utilizzare i migliori 8 risultati sugli ultimi 20, perché è stato stimato che ogni giocatore riesca a giocare al suo livello di gioco solo il 40% delle volte. Sarà quindi un sistema basato su una media (Average System) come quello già utilizzato negli USA e nei paesi collegati allo USGA, e non più ‘incrementale’ come è oggi l’EGA utilizzato in Italia attualmente. I risultati che verranno presi in considerazione non saranno però i punteggi Stableford ottenuti in gara, ma saranno i risultati ‘Score Differential’ calcolati sul punteggio ottenuto in gara. Per spiegare rapidamente cosa è lo Score Differential possiamo dire che è un risultato Medal plafonato a doppio bogey netto (ovvero plafonato a: PAR della buca + 2 colpi + colpi di hcp ricevuti per quella buca) che tenga conto della difficoltà del campo sul quale si è giocato.
In dettaglio lo Score Differential è calcolato in questo modo:
(113/SR) x [PAR + hcp di gioco – (pti Stableford – 36) – CR – PCC]
Dove: SR sta per Slope Rating, CR sta per Course Rating, e PCC sta per Playing Course Condition (quello che prima veniva chiamato CBA)
Lo Score Differential, già da diverso tempo, viene riportato dalla Federazione sul suo sito nella sezione riservata ai risultati dei tesserati nella colonna SGD (Standard Gross Differential) che segue la colonna del risultato netto ottenuto (colonna N).
Bene, allora per sapere come cambierà il nostro handicap a fine anno dobbiamo recuperare i nostri più recenti 20 valori SGD, ordinarli in ordine crescente e fare la media dei migliori 8 (più è basso il valore SGD migliore è il risultato ottenuto). La media così ottenuta arrotondata alla prima cifra decimale sarà il nostro nuovo handicap.
Ad ogni gara, come detto prima, il nostro handicap potrà variare in alto o in basso se l’ultimo risultato ottenuto introdurrà una variazione nei migliori 8 risultati degli ultimi 20 ottenuti e andando così a generare anche una possibile variazione della media di questi 8 risultati.
Non cambierà invece col nuovo sistema di calcolo la possibilità di giocare anche su 9 buche o in gare 4 palle la migliore per la variazione dell’hcp, il valore massimo dell’hcp sarà sempre 54, si continuerà ad utilizzare il Course rating ed handicap variabili a seconda del percorso. Ultima nota è relativa al caso in cui un giocatore non abbia i 20 risultati disponibili dai quali evincere i migliori 8. In questo caso verrà utilizzata una media su un numero di risultati minori o si apporterà una riduzione in base a quanti SGD sono presenti nella scheda di ogni giocatore secondo la seguente tabella:
Numero di SGD presenti | Calcolo | Riduzione |
Da 1 a 3 | Considerare il migliore risultato | -2 |
4 | Considerare il migliore risultato | -1 |
5 | Considerare il migliore risultato | |
6 | Media sui migliori 2 | -1 |
7 o 8 | Media sui migliori 2 | |
Da 9 a 11 | Media sui migliori 3 | |
Da 12 a 14 | Media sui migliori 4 | |
15 o 16 | Media sui migliori 5 | |
17 o 18 | Media sui migliori 6 | |
19 | Media sui migliori 7 | |
20 | Media sui migliori 8 |
Per finire non resta che augurarvi BUON GIOCO e soprattutto non preoccupatevi dell’handicap ma divertitevi con questo gioco a dir poco ‘imprevedibile’.
…. Paolo Calicchia ( per ilmiogiocodelgolf ) ….