Non ci ha meravigliato che il numero uno del golf mondiale sia diventato dall’inizio del mese – dopo essersi aggiudicato il Word Golf Championships Dell Technologies Match Play 2022 giocato dal 23 al 27 marzo all’Austin Country Club di Austin nel Texas – l’americano Scottie Scheffler. Ha vinto infatti la competizione proprio colui che si piazzò al secondo posto nell’edizione dello scorso anno e che quest’anno invece si è preso la rivincita battendo in finale il connazionale Kevin Kisner per 4 a 3 . Ed è stata proprio questa vittoria a portare il venticinquenne Scottie al vertice della classifica mondiale dei migliori giocatori al mondo stilata da Official World Golf Rankings (OWGR ) facendo scivolare al secondo posto lo spagnolo Jon Rahm detentore di quella posizione da ben 36 settimane. Peraltro il giovane texano già dai primi mesi del nuovo anno aveva inanellato una serie di vittorie che confermavano il suo stato di forma unico : il 13 Febbraio vittoria al WM Phoenix Open , il 6 Marzo il famoso Arnold Palmer Invitational ed il 27 Marzo Il WGC Dell Technologies Match Play.
Di conseguenza non ha procurato nessun sussulto agli appassionati di golf ed addetti ai lavori il fatto che il venticinquenne Scottie, professionista dal 2018, abbia riconfermato il suo grande stato di forma indossando la “ green Jacket “ del vincitore alla fine della sua partecipazione a questa 83ma edizione del The Masters ( una gara che è parte dei quattro tornei major più importanti della stagione del golf professionistico maschile ) che si è disputata – come da tradizione – dal 7 al 10 Aprile all’Augusta National Golf Club in Georgia già considerato tra i circoli più esclusivi del mondo. Era tutto scritto e prevedibile il successo del giovane campione che per questo ha certamente fatto registrare la quota più bassa nelle scommesse raccolte a suo nome dai bookmakers di oltre oceano. Scottie ha concluso i 4 giri con 279 colpi ( 9 sotto il Par di 288) mentre il secondo posto se lo è aggiudicato il grande e consolidato campione nord irlandese Rory McIlroy con un totale di 281 colpi. Per i più curiosi annotiamo che il vincitore si è intascato un premio di € 2.700.000 mentre il secondo arrivato si è dovuto “ accontentare “ di solo € 1.620.000 . Un torneo difficile invece per i due golfisti italiani in gara ( Francesco Molinari e Guido Migliozzi ) che si sono purtroppo fermati dopo le prime due giornate non avendo superato il taglio.
C’era anche Tiger
La grande sorpresa di questo Major è stata invece l’inaspettato rientro del grande Tiger Woods , che a distanza di circa un anno dal brutto incidente stradale che gli ha procurato serie fratture multiple alle gambe , si è presentato armato di una classe unica ed accompagnata da una volontà di acciaio sebbene facesse trasparire una camminata ancora sofferente. Cosa dire ? Non sappiamo quanto hanno influito gli sponsor sulla sua decisione di partecipare ma possiamo solo prendere esempio da questo grandissimo campione che all’età di 46 anni , dopo aver superato nel corso dei suoi ultimi anni una serie incredibile di disavventure fisiche e personali, sia sceso in campo anche per riaffermare – con la sua sola presenza – che lui c’è e che con lui occorre fare ancora i conti. Poco importa se oggi si è piazzato solo al 47° posto con 301 colpi e con una condizione fisica imperfetta, mentre invece è importante ricordare il suo fantastico record ottenuto nell’ edizione del 1997 di questo torneo che lo vide primeggiare come giocatore più giovane e di colore in un circolo di golf che aveva da sempre attuato una politica discriminatoria verso i neri e le donne; ciò che raggiunse Tiger dopo quella storica vittora lo conosciamo tutti : una serie strepitosa di successi e record che hanno fatto da cassa di risonanza a questo grande campione al quale quindi va riconosciuto il merito di aver contribuito in modo significativo alla diffusione del golf sull’intero pianeta. Ci viene spontaneo applaudire questa icona del golf mondiale e dirgli un sincero “ grazie per aver partecipato “.
…. Sergio A. Fabbri ( per ilmiogiocodelgolf ) ….