Da qualche tempo nel mondo del golf si sta diffondendo l’idea che per giocare le 18 buche di un percorso il tempo limite debba scendere sotto le attuali quattro ore e mezza / cinque, il che – tradotto in minuti per buca – vuol dire sotto i 15 o 16 minuti circa. Non ci sembra che tale riscontro possa essere assimilato ad un tipo di gioco lento specie se lo si pone in relazione ai diversi fattori che concorrono a questo risultato : condizioni del campo, tipologia di gara, condizioni atmosferiche, numero dei giocatori per team ( solitamente 4 nelle gare) , skills ed età dei giocatori , etc. A conferma che l’onda dei favorevoli al gioco super veloce sta aumentando arrivano gli applausi ed i complimenti che tutti i media del settore hanno riservato a Joaquin Niemann , il professionista cileno che ha giocato le 18 buche del recente Tour Championship ad Atlanta in un’ora e 53 minuti stabilendo così un nuovo primato. Chissà perché ma la foto di questo giocatore 22enne e del suo team al seguito – presa durante la sua ultima performance – ci suggerisce l’accostamento a quella di un reggimento di bersaglieri durante una sfilata , sebbene nel primo caso la fanfara non sia musicale ma quella dei plaudenti al nuovo record.
Continua a leggere