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In ricordo di un signore amante del golf.

Chi non ha mai fatto la garetta 9 buche del Sabato a Camuzzago ? Ecco, per quei pochi golfisti dell’area lombardo-brtianzola che non hanno mai partecipato, posso dire che la ” classica ” e divertenete kermesse del fine settimana era sempre introdotta ai giocatori dalla cortesia dello starter Rodolfo Bedda che con la sua professionalità e chiarezza forniva dettagli su regole e percorso assegnando ad ognuno partenze e scores. La sua imporvvista scomparsa mi ha colpito e vorrei condividere con i nostri lettori il bel ricordo che il giornalista sportivo Sauro Legramandi ha pubblicato sul sito di quel circolo golfistico in data 10 Dicembre.

CIAO RUDY, UNO DI NOI PER SEMPRE

“Grazie presidente, così quest’inverno mi posso riparare dal freddo”. A ottobre Rudy mi aveva accolto così davanti alla nuova casetta in legno sulla buca 1 a Camuzzago. Purtroppo la casetta non è servita. Rodolfo Bedda se n’è andato alle due del pomeriggio di mercoledì 10 dicembre 2025. Il più bastardo dei mali si è ricordato di lui.

Rudy e Camuzzago hanno fatto tanta strada insieme. A nome dei carrellanti camuzzaghesi mi permetto di scrivere che è stato “un bellissimo percorso”. Rodolfo l’abbiamo incrociato quasi ogni weekend, per centinaia di sabati e di domeniche. Professionale fino in fondo, accoglieva tutti col suo indimenticabile “La gara è nove buche stableford, si piazza. Signori e signore, a voi gli score di gara”.

Rodolfo, la famiglia e il Toro

Più di una passione il Toro per Rudy era una fede. Lui ha vissuto fieramente gli anni belli e quelli bui dei granata. “Lo sa che una volta, quando battemmo la Juve, sono andato in clubhouse a Torino a cercare il dottor Umberto Agnelli e lui mi ha ricevuto parlando però di golf” uno dei tanti aneddoti che mi vengono in mente. Ma quanti sfottò in nome del calcio ci siamo tirati in questi anni…

Ciao Rudy, te lo scrivo a nome di tutto Camuzzago. Te lo scrivono la famiglia Colombo, i dipendenti, i maestri, i collaboratori e tutti i golfisti che hai fatto partire in questi bellissimi anni. E ce lo ricorderemo per sempre: “La gara è nove buche stableford, si piazza…”


Sauro Legramandi

Tour Lega Filo D’Oro 2021 : prima tappa di grande successo.

Avrà certamente contribuito anche l’uscita da uno dei periodi più difficili che ha fortemente limitato – per un lungo periodo di tempo – sia la nostra libertà di movimento che la voglia di stare a contatto con la natura nonché l’indispensabile attività di socializzazione e divertimento ma possiamo ora confermare che il primo appuntamento del Tour di Golf lombardo 2021 – a favore della Lega del Filo D’Oro – ha fatto registrare una partecipazione che è andata oltre le più rosee previsioni. Sono stati infatti 96 le giocatrici ed i giocatori che sul bel campo di Borgo Camuzzago si sono dati appuntamento per partecipare alla ormai tradizionale gara di golf il cui scopo era quello di realizzare una raccolta fondi da destinare a favore di questa Onlus che da oltre 50 anni svolge un impegno straordinario a favore dei bambini ed adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. Questa quarta edizione ha superato largamente il numero di giocatori registrati nelle manifestazioni degli anni precedenti confermando ancora una volta, ove ce ne fosse stato bisogno, la sensibilità che i praticanti del nostro bellissimo sport hanno verso i meno fortunati e bisognosi di Dicono di noicure ed attenzione. Dobbiamo dire altresì  che alla divulgazione del nostro Tour ed al successo ottenuto in  questa prima tappa ha indubbiamente contribuito anche lo spazio che ci ha dedicato Golf Television nella puntata 346 del 9 Giugno ad opera dei giornalisti Marco Bucarelli e Marco Lanza . Infatti i due conduttori di questa bella testata del mondo del golf – come per le precedenti edizioni – hanno voluto confermare la loro grande sensibilità verso le iniziative benefiche realizzate nel mondo del golf trasmettendo un breve ma significativo servizio che il nostro lettore potrà vedere cliccando sull’immagine a lato. Continua a leggere